La storia di Amara

Cooperante in Senegal: impegnato per creare opportunità di sviluppo nel suo paese.

Toure Amara ha 28 anni. Ultimo di 5 figli, proviene da Bode, un piccolo villaggio senegalese al confine con il Mali.
L’abbiamo conosciuto nel 2018 durante un incontro nel villaggio di Netteboulou nel quale il presidente Agostino Sella accompagnato da Fafadi Seny, cooperante e migrante circolare, promuoveva la start-up di un orto finalizzato a garantire migliori condizioni di vita.
Da quel momento Amara ha iniziato a seguire le attività dell’associazione da semplice volontario in quanto, da sempre ne condivide pienamente la mission. Ha sempre cercato lavoro nella sua bella Africa, promettendo a sé stesso di non lasciarla, di lottare ogni singolo giorno per poter cambiare le cose, seppur con mille difficoltà. Non si è mai arreso, ha sempre rifiutato di emigrare consigliando anche agli amici più cari di rinunciare al lungo e difficile viaggio verso l’Europa. Nel settembre del 2019 conosce Monica Camiolo, in missione in Senegal e si mostra interessato a voler approfondire i progetti in corso. Dopo una prima fase di osservazione e affiancamento, gli è stato proposto di far parte dell’equipe senegalese della nostra associazione.
Disponibile, sensibile, umile, Amara oggi lavora con grande passione, impegno e determinazione nell’orto di Velingara Pont e svolge una fondamentale azione di sensibilizzazione in ambito sanitario ed educativo in circa 12 poveri villaggi della savana senegalese.

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